Con il termine “ledwall” si fa riferimento ad una parete composta da pannelli modulari che funzionano mediante tecnologia led. Questi schermi, spesso di grandi dimensioni, possono essere impiegati in molteplici contesti poiché garantiscono una funzionalità ottimale con qualsiasi condizione climatica e luminosità. Inoltre, tali strumenti sono adatti sia all’aperto che negli ambienti chiusi. Per tutti questi motivi, essi sono perfetti per il contesto pubblicitario, per il settore degli eventi, per quello dei trasporti, o possono essere posizionati in corrispondenza di esercizi commerciali o luoghi di passaggio (come gli aeroporti). Ma come è possibile scegliere il maxischermo adatto? Sicuramente non è una scelta semplice, poichè bisogna considerare molteplici fattori. Ad ogni modo, è sempre bene scegliere dei prodotti di qualità, come i ledwall Macropix.
Ledwall da esterno o da interno?
La prima domanda che bisogna porsi per scegliere lo schermo led è: dove dovrà essere posizionato, all’esterno oppure all’interno? Infatti, esistono ledwall outdoor ed indoor, con che si differenziano per alcune caratteristiche. Lo schermo led da esterno deve essere molto resistente alle intemperie ed alle “intrusioni” di polvere ed altri elementi. È fondamentale optare per schermi dotati di protezione IP (ingress protection) almeno pari a 65. Ancora, un dispositivo da esterno deve essere particolarmente luminoso, per poter garantire visibilità anche al buio o con sole molto forte. Un ledwall da interno, al contrario, deve essere in grado di garantire un maggior contrasto e colori brillanti, così da garantire una buona visibilità anche a distanze ravvicinate. In questo caso, può essere utile anche optare per soluzioni dotate di connessione internet, così da pianificare i messaggi pubblicitari da trasmettere e programmare l’accensione e lo spegnimento, al fine di ridurre i consumi energetici.
La definizione
Un altro dettaglio importante da considerare nella scelta di uno schermo led pubblicitario è la definizione delle immagini. Questa caratteristica dipende dalla densità dei pixel: minore è il pixel pitch (cioè la distanza tra i led che compongono il pannello), maggiore è la definizione e quindi la nitidezza dell’immagine. Per scegliere il valore ottimale, è necessario considerare la distanza di visione. All’aumentare della distanza di visione, è necessario scegliere dispositivi con una definizione maggiore.
I materiali di realizzazione
Il ledwall è uno strumento progettato per resistere anche diversi anni, tuttavia è importante scegliere schermi realizzati con materiali resistenti e di alta qualità. Ad esempio, è necessario informarsi sul cabinet (cioè il blocco principale dello schermo led, costituito dai diversi moduli): è in lega di allumino oppure in alluminio prefuso? Può essere assemblato ed allineato facilmente in corrispondenza degli spigoli? In genere, la lega di alluminio tende a deformarsi, specialmente in caso di esposizione prolungata al caldo. Ancora, è bene informarsi sui brand utilizzati nella costruzione del display, per assicurarsi che siano di buona qualità, e le specifiche della receiving card, cioè quei componenti che permettono di decifrare il segnale proveniente dalla centralina ed inviarlo ai circuiti integrati. Le receiving card sono elementi essenziali del ledwall, per questo è preferibile che siano di ottima qualità. Infine, è consigliabile valutare anche i materiali di saldatura: quella in oro permette di ottenere performance migliori, ma fa lievitare di molto i prezzi dell’installazione complessiva rispetto alla saldatura in rame.