Come aggirare i blocchi dei provider quando navighi dallo smartphone e impedirgli di tracciare le tue attività online.
Cambiando i DNS puoi impedire al tuo provider di tenere traccia delle attività su Internet e di aggirare eventualmente blocchi che ti impediscono di accedere a determinati siti web. Se utilizzi un dispositivo con l’ultima versione del sistema operativo di BigG, ora è più facile configurare i DNS di Google su Android Pie.
I DNS pubblici di Google sono tra i più usati per tutelare la privacy quando si naviga su Internet e per aggirare i blocchi dei provider. Su un PC è molto semplice modificarli, ma su uno smartphone le cose sono più complicate. Con le vecchie versioni di Android sei costretto a configurare i DNS per ogni rete Wi-Fi che utilizzi.
Con Android Pie (9.0) puoi invece configurare i DNS pubblici di Google in modo molto più semplice perché BigG ha introdotto il supporto per DNS-over-TLS. Questa modalità protegge automaticamente le query DNS da tutte le app sul sistema consentendoti una navigazione sicura.
Se possiedi, quindi, uno smartphone con Android Pie (9.0), ora puoi configurare facilmente i DNS di Google e raggiungere anche quei siti bloccati dai provider e senza dover ricorrere a soluzioni più complicate. Per farlo, ti basta seguire alcuni semplici passi. Ecco cosa devi fare per configurare i DNS di Google su Android Pie.
- Prendi il tuo smartphone con Android Pie e vai in Impostazioni.
- Spostati in Rete e Internet.
- Tocca Avanzate e poi DSN Privato.
- Seleziona Nome host del provider DNS privato.
- Digita dns.google come nome del provider DNS privato.
- Tocca Salva ed esci.
Ora puoi navigare col tuo dispositivo Android in tutta sicurezza e senza alcun blocco da parte del provider che ti fornisce la connessione a Internet. Se non vuoi più usare i DNS di Google, ti basta ripetere la procedura e reimpostare il DNS privato su Automatico.