Ecco un semplice modo per scoprire se la tua tv Oled è afflitta dal problema burn-in e come risolverlo
L’effetto burn-in è un problema che può verificarsi sui display Oled e consiste nella comparsa di un’immagine fantasma sullo schermo a seguito sella visualizzazione prolungata di un oggetto statico come può essere un logo, una riga, un’icona o altro ancora. In pratica quando qualcosa viene visualizzata sullo schermo per un tempo prolungato, lascia poi una specie di alone.
È un difetto tipico dei display Oled dove i pixel si accendono o spengono singolarmente, sistema che se da un lato garantisce una migliore resa dei colori, dall’altro può causare un deterioramento non omogeneo del pannello. Il problema non è così grave, anche perché di solito i dispositivi dotati di schermi Oled hanno un sistema per prevenire l’effetto burn-in.
Sulle tv Oled di LG, ad esempio, c’è uno screen saver che si avvia automaticamente per evitare il persistere di immagini statiche per troppo tempo. Gli schermi Oled sono oggi utilizzati su tantissimi dispositivi, non solo tv. Ci sono gli smartphone, i monitor per pc e i notebook ad esempio. E dato che questa tecnologia ha un costo molto elevato, può risultare fastidioso ritrovarsi col problema del burn-in.
Questa fastidiosa ombra che compare sullo schermo, rovina la visione dei vari contenuti. Se il problema non è grave, dopo un po’ l’effetto burn-in dovrebbe scomparire, ma se ciò non accade, allora potrebbe essere arrivato il momento di sostituire la tv. Purtroppo la garanzia non copre il difetto del burn-in perché non è considerato un difetto di fabbrica, ma una caratteristica intrinseca alla tecnologia degli schermi Oled. È l’utente che deve prevenirlo con alcuni accorgimenti come ad esempio abbassando la luminosità ed evitando di visualizzare oggetti statiti per tempi prolungati.
Per verificare se il televisore Oled soffre dell’effetto burn-in, si può usare un tool messo a punto da Samsung. Si tratta di un video di YouTube che mostra uno sfondo colorato e che deve essere riprodotto sulla tv per circa 10 secondi evidenziando o meno la presenza dell’effetto burn-in.
Questo video può essere riprodotto anche su uno smartphone dotato di display Oled come i nuovi iPhone Pro, Xs e altro. Se ti stai chiedendo come mai un produttore di tv dovrebbe fornire uno strumento per rilevarne i difetti, la risposta è semplice. Con questo tool Samsung spera di attaccare i concorrenti come LG che producono televisori Oled sperando che poi passino ad acquistare i suoi con schermo Qled.
Mi dispiace per Samsung, ma la tecnologia Oled è al momento la migliore per la visualizzazione di contenuti multimediali e il problema dell’effetto burn-in è piuttosto raro.