WhatsApp vs Telegram: la sfida continua! WhatsApp ha raggiunto i 2 miliardi di utenti, ma le recenti modifiche relative al trattamento dei dati personali ha spinto molti a migrare a Telegram. WhatsApp è di Facebook e ci si poteva aspettare che prima o poi Mark Zuckerberg studiasse qualcosa per monetizzare questo enorme successo. Ma in cosa WhatsApp è diversa da Telegram e quale delle due è migliore?
Per rispondere a questa domanda, ho messo a confronto WhatsApp vs Telegram prendendo in considerazione gli aspetti più importanti dell’una e dell’altra applicazione. Ho quindi valutato la diffusione, la sicurezza, le funzionalità integrate nella chat, la possibilità di fare chiamate e videochiamate, la personalizzazione e la possibilità di usare l’applicazione su più piattaforme.
L’infografica che ho realizzato ti permette di avere un quadro complessivo delle differenze tra WhatsApp e Telegram. Puoi così confrontare facilmente le due app di messaggistica e poi approfondire il tutto con le mie personali valutazioni continuando nella lettura.
Infografica: WhatsApp vs Telegram
Diffusione
Quanto è importante il numero di utenti? Per un’app di messaggistica lo è molto. Più sono le persone che la usano e più è probabile che i tuoi contatti abbiano installato sul proprio telefonino l’app. Puoi inviare messaggi a qualcuno solo se anche lui usa la stessa applicazione.
WhatsApp ha circa 2 miliardi di utenti. Secondo un recente rapporto di We Are Social, circa l’84% degli utenti Internet in Italia utilizza WhatsApp. In pratica quasi tutti. Quindi, se installi WhatsApp sul tuo telefonino quasi sicuramente i tuoi contatti in rubrica hanno a loro volta WhatsApp e puoi scambiare con loro messaggi.
Telegram, invece, è ancora un po’ indietro, ma sta recuperando velocemente proprio per le recenti notizie sulle modifiche della gestione dei dati personali da parte di WhatsApp. Al momento in cui scrivo, ha raggiunto i 500 milioni di utenti in tutto il Mondo. L’Italia è uno di quei Paesi in cui trova un po’ di difficoltà, ma anche qui le cose stanno cambiando. WhatsApp è l’app di messaggistica più usata perché è stata la prima e quindi ha avuto più tempo a fidelizzare i suoi utenti, ma col tempo il divario con le altre potrebbe ridursi.
Privacy e sicurezza
Quando parli con un amico non vorresti che qualcun altro possa intercettare quello che vi dite ma vuoi che le conversazioni rimangano private. Tutte le app di messaggistica promettono di farlo, il problema è che poi è difficile verificarlo. WhatsApp e Telegram sulla sicurezza adottano approcci diversi.
Entrambi usano la crittografia end-to-end, ma su WhatsApp è abilitata di default in tutte le chat mentre in Telegram solo nelle chat segrete. WhatsApp poi si affida al protocollo di Signal mentre Telegram usa la propria crittografia MTProto. La prima è considerata migliore dagli esperti.
In Telegram, però, puoi impostare una protezione per gli accessi. Con WhatsApp, se qualcuno ha accesso al telefono, può anche leggere liberamente le chat. In Telegram puoi impedirlo impostando un PIN e una password.
Telegram, infine, per le chat private offre altre opzioni di sicurezza come la tastiera in modalità incognito, la protezione contro gli screenshot e i messaggi che si autodistruggono. È anche grazie a queste funzioni che molti stanno passando da WhatsApp a Telegram.
Non va dimenticato un altro aspetto. WhatsApp è di Facebook e quindi è più difficile sapere come vengono utilizzate le informazioni personali. Telegram è un’app semi-opensource, quindi in teoria è più facile controllare come vengono gestiti i dati degli utenti.
Uso della chat
Entrambe le app, oltre all’invio del semplice messaggio di testo, consentono di fare diverse cose. Da questo punto di vista non c’è grossa differenza. Puoi usare Gif e adesivi, oltre naturalmente ai soliti emoji.
Quello che li differenzia è cosa possono condividere, non tanto il tipo di file ma come. Sia WhatsApp che Telegram permettono di condividere foto, video, musica, documenti, file e posizione, anche live. Con Telegram, però, i file possono avere una dimensione massima di 2 GB, mentre con WhatsApp il limite è di soli 100 MB.
WhatsApp comprime automaticamente le immagini, mentre Telegram ti permette di scegliere se farlo o meno. Con Telegram, inoltre, sono disponibili tantissimi contenuti aggiuntivi attraverso i Bot, come sondaggi, mini-giochi, aggiornamenti dai siti Web preferiti e altro. Anche qui vince Telegram.
Chiamate e videochiamate
Sotto questo aspetto WhatsApp è sicuramente migliore. Telegram però si sta avvicinando con l’introduzione delle chiamate video, che era uno dei limiti più grandi.
Canali e gruppi
Entrambe le app consentono di creare gruppi pubblici, ma Telegram offre la possibilità di aggiungere molto più utenti. Ma la cosa in cui supera davvero WhatsApp sono i canali pubblici. Sono un po’ come dei servizi di news testuali cui chiunque può sintonizzarsi: basta conoscere l’url. Su WhatsApp ci sono le liste broadcast, ma funzionano diversamente: non sono automatizzate, l’amministratore deve aggiungere manualmente gli utenti e non c’è un url da condividere per permettere agli altri utenti di aderire. I canali sono molto usati su Telegram per rimanere informati su molte cose, c’è davvero di tutto, anche cose non propriamente lecite.
Uso su altre piattaforme
Inizialmente queste app di messaggistica erano pensate per essere utilizzate solo attraverso lo smartphone. Poi è stata aggiunta la possibilità di utilizzare una versione web via browser. Così quando sei a casa, puoi chattare più comodamente usando una vera tastiera.
WhatsApp e Telegram però usano approcci diversi. WhatsApp utilizza un server per sincronizzare le chat. Quindi puoi utilizzare la versione Web solo su un dispositivo per volta e richiede che il telefono sia acceso e che sia connesso a Internet.
Telegram, invece, è un servizio basato sul cloud. Lo puoi usare su più dispositivi contemporaneamente e offre client per diverse piattaforme che possono funzionare in modo indipendente. Col cloud, poi, puoi passare da un dispositivo all’altro e avere sempre i tuoi messaggi e i file multimediali.
Con WhatsApp, invece, se cambi telefono per trasferire le chat devi fare un backup e ripristinarlo. Ma se passi da Android a iOS o viceversa, non puoi farlo: puoi ripristinare un backup solo se utilizzi la stessa piattaforma. C’è una procedura non ufficiale per trasferire le chat di WhatsApp dall’iPhone ad Android, ma è un po’ complicata. In alternativa puoi acquistare un programma specifico per il trasferimento delle chat come Dr.Fone. Telegram, quindi, è molto più comodo e facile da usare.
Personalizzazione
In genere molti utilizzano le app di messaggistica solo per comunicare con altri, ma ci sono anche quelli che amano creare un’esperienza personalizzata. WhatsApp da questo punto di vista offre poco: puoi solo cambiare lo sfondo delle chat e poco altro.
Telegram, invece, è molto personalizzabile: puoi modificare il tema e i colori a piacimento. WhatsApp ha però i widget che ti permettono di avere le tue chat sulla schermata principale.
Perché WhatsApp è meglio di Telegram
È facilissimo da usare e lo puoi installare anche sui vecchi telefonini: ci sono ancora tante persone che non sono passate a uno smartphone di ultima generazione. Ha molti più utenti e quindi è più facile che i tuoi amici abbiano a loro volta WhatsApp. Passare dai classici SMS ai messaggi su WhatsApp è praticamente automatico.
Perché Telegram è meglio di WhatsApp
Ha molte più opzioni di sicurezza. Puoi bloccare le chat con una password, così se qualcuno entra in possesso del tuo telefono non può leggere i tuoi messaggi. Puoi inviare messaggi che si autodistruggono e allegare file di dimensioni molto grandi. Puoi usarlo su più dispositivi contemporaneamente e non occorre che il telefono sia accesso. E poi ci sono i bot e i canali pubblici sui quali puoi trovare di tutto, anche informazioni che non troveresti mai sui normali siti web. Insomma, ha molte più funzionalità.