La miglior alternativa al MacBook Pro per fare grafica e divertirsi in movimento senza rimpiangere il computer di casa
All’XPS 13 e all’XPS 15, quest’anno Dell ha affiancato il nuovo XPS 17 completando la famiglia di computer portatili di fascia alta dedicata al mercato consumer. Si tratta di un notebook pensato per i grafici e anche per i gamer, con un ampio schermo da 17” per lavorare in mobilità senza compromessi.
Il Dell XPS 17 non è sicuramente un computer portatile per tutti visto il prezzo elevato: si rivolge a chi cerca una postazione di lavoro da utilizzare in mobilità ma che offra prestazioni e praticità simili a quelli di un computer fisso. Il modello che ho avuto modo di provare e uno dei top di gamma, con una configurazione che comprende display UHD+ touch, scheda video dedicata GeForce GTX 2060 da 6 GB, processore Intel Core i7-10875H di decima generazione e 16 GB di RAM DDR4.
Come è fatto
Il Dell XPS 17 ha uno chassis realizzato in alluminio: la qualità costruttiva è eccellente e si ha l’impressione di avere tra le mani un computer curato nei minimi particolari. Il design è molto riuscito, peccato però che sia un po’ massiccio. Con 2,5 chilogrammi di peso sicuramente non è il massimo per trasportabilità. Tanto per fare un paragone, il MacBook Pro da 16” pesa circa mezzo kg in meno.
Il poggiapolsi è realizzato in fibra di carbonio, è comodo e molto ampio. La tastiera è molto confortevole: i tasti sono ben dimensionati, c’è la retroilluminazione e il feedback è buono. Peccato che non sia presente il keypad numerico visto che comunque lo spazio per mettercelo c’era. Un po’ sacrificati i tasti freccia nell’angolo in basso a destra.
Ampio il touchpad: molto simile a quello che si può trovare su un MacBook Pro. Si può lavorare ed utilizzare le gesture in modo molto comodo e sarà sicuramente apprezzato da tutti coloro che utilizzano programmi di grafica.
Su entrambi i lati del Dell XPS 17 sono presenti due porte USB-C per un totale quindi di quattro porte USB-C con Thunderbolt 3. C’è poi il lettore per scheda SD, il jack per le cuffie e lo slot per il cavo di sicurezza. In dotazione Dell fornisce anche un piccolo adattatore che consente di avere un’uscita HDMI e una porta USB standard.
Per contenere le dimensioni di questo portatile Dell ha usato un display InfinityEdge con bordi sottilissimi riuscendo così a realizzare un computer portatile da 17” nelle dimensioni di un 15 pollici. E in questa cornice molto sottile è riuscita anche ad integrare una webcam HD con sensore a infrarossi che consente l’autenticazione facciale per Windows Hello. C’è anche un secondo sistema di autenticazione biometrico con l’impronta digitale presente sul tasto di accensione.
Display
È sicuramente uno dei punti di forza del Dell XPS 17. Oltre ad essere molto ampio, offre una risoluzione UHD+ (3.840 x 2.400). Lo schermo è nel formato 16:10, ha una luminosità di 500 nit, un contrasto di 1.650:1 e garantisce una copertura cromatica Adobe RGB del 100%.
Si tratta quindi di un display molto definito, capace di offrire colori brillanti e fedeli in qualsiasi ambiente e da qualsiasi angolazione. Perfetto, quindi, per fare grafica e gestire contenuti multimediali. Visto poi il costo di questo portatile, Dell ha pensato bene di proteggerlo da urti e graffi con un vetro Corning Gorilla Glass 6. C’è anche il touch, anche se per me è un qualcosa di inutile su un computer portatile di questa tipologia: avrebbe avuto più senso su un convertibile.
Prestazioni
Con una configurazione del genere le prestazioni non possono che essere superlative. Il processore Intel Core i7-10875H è un 8 core con 16 thread e la scheda video è una GeForce RTX 2060 da 6 GB. Ho fatto qualche benchmark per mettere a confronto le prestazioni di questo portatile con l’HP Envy 32 All-in-One che ho recensito qualche mese fa.
Sul lato CPU vince di gran lunga il Dell XPS 17, mentre sulla grafica la GeForce RTX 2080 ha sicuramente la meglio. Anche l’unità SSD da 1TB è molto veloce. Io, però, con una configurazione del genere avrei preferito avere 32 GB di RAM. Si può comunque espandere facilmente la RAM fino a 64 GB.
Audio
Il Dell XPS 17 punta a offrire il massimo sotto ogni punto di vista e l’audio non è da meno. La rinuncia al keypad numerico ha permesso di recuperare spazio per inserire quattro potenti speaker ai lati della tastiera e devo dire che l’audio di questo portatile è notevole, sia per potenza che per qualità: anche al massimo volume il suono non distorce. Sono presenti anche i woofer per enfatizzare i bassi.
Gestione termica
Con pc così potenti la dissipazione del calore è sempre un problema ma Dell è riuscita a progettare un sistema di raffreddamento a doppia ventola molto efficace. Anche quando è sotto sforzo la rumorosità è molto contenuta e i poggiapolsi rimangono sempre a temperature basse.
Il flusso d’aria viene convogliato sul retro, ma bisogna fare attenzione alla griglia presente sul fondo che può essere facilmente ostruita se si poggia il portatile su una superficie non completamente piana come può essere ad esempio una superficie morbida come un cuscino, un panno, una coperta o altro. In questo caso l’aria non può circolare bene, la temperatura aumenta e le ventole si attivano anche quando il sistema non è sotto sforzo.
Autonomia
Il Dell XPS 17 è equipaggiato con una batteria da 97 Wh e un alimentatore da 130 watt che si collega al computer attraverso la porta USB-C. L’autonomia è di circa 6-7 ore con un uso normale, che non sono poche considerata la configurazione di questo pc. Certo, per chi viaggia molto forse non sono tantissime, ma difficilmente chi è sempre in movimento opterà per un portatile del genere. Il Dell XPS 17 è più una workstation grafica che un dispositivo pensato per navigare e gestire le normali applicazioni in mobilità.
Conclusioni finali
Ho trovato il Dell XPS un ottimo computer. Non è il computer perfetto in assoluto perché questo dipende dalle esigenze. Ognuno deve accettare dei compromessi perché tutto non si può avere. Per quanto le dimensioni siano contenute, si tratta sempre di un portatile da 17”.
Quindi non è proprio un notebook tra i più trasportabili. Tanto per fare un paragone, basti pensare che pesa ben mezzo kg in più del MacBook Pro da 16”. Questo non vuol dire che non è facile da trasportare, ma che comunque qualche problemino potrebbe darlo. Il compromesso che Dell è riuscita ad ottenere è comunque più che buono perché si ha a disposizione una workstation grafica con la quale si può fare davvero di tutto in dimensioni abbastanza contenute.
Anche l’autonomia è buona, ma i punti di forza di questo portatile sono sicuramente lo schermo e le performance. Quello che non mi è piaciuto e la mancanza del keypad numerico e il peso un po’ eccessivo. La qualità costruttiva naturalmente è eccezionale, siamo al top, ma tutto questo ha un prezzo non proprio alla portata di tutti.
Specifiche Dell XPS 17 9700
- Processore: Intel Core i7-10875H a 8 core e 16 thread
- RAM: 16 GB DDR4 a 2.933 MHz, espandibile fino a 64 GB
- Memoria interna: 1 TB M.2-PCIe-NVMe-SSD
- Scheda video: NVIDIA GeForce RTX 2060 da 6 GB GDDR6 con Max-Q
- Schermo: InfinityEdge-Touchdisplay da 17,0″ UHD+ (3.840 x 2.400) e 500 cd/m²
- Audio: 4 speaker da 4 W
- Connettività: Wi-Fi 6 AX1650 (2 x 2) e Bluetooth 5.1
- Interfacce: 4 porte USB 3.2 Gen 2 Type-C Thunderbolt 3 con DisplayPort, Jack audio, slot per scheda SD
- Webcam: HD RGB IR da 720p con supporto per Windows Hello
- Batteria: agli ioni di litio a 6 celle (97 Wh)
- Alimentatore: da 130 W
- Dimensioni: 13.15 x 248.08 x 374.48 mm
- Peso: 2,53 kg