Ero molto scettico verso i robot aspirapolveri perché consideravo casa mia troppo ricca di mobili per poterli utilizzare in modo efficace. Ma dopo che ho provato il Q6 Pro mi sono ricreduto e sono molto contento di averlo preso. In più lava anche i pavimenti e può essere controllato da remoto attraverso l’app.
Nonostante abbia numerosi mobili, tavoli e sedie, l’Honiture Q6 Pro riesce a mantenermi la casa pulita facendomi risparmiare tempo e fatica. Si tratta di un robot dotato di tutte le funzionalità che si possono cercare in un dispositivo del genere. C’è il sensore LiDAR per mappare la casa col laser, il Wi-Fi per il controllo da remoto e la base di ricarica con funzione di svuotamento automatico della polvere. Il tutto a un prezzo che si aggira intorno ai 500 euro, molto meno di modelli di marche più blasonate.
La dotazione comprende la spazzola principale, una spazzola laterale, due filtri HEPA, 3 sacchetti per la polvere, un panno Mop in tessuto e 10 panni Mop monouso. Inoltre viene fornito anche un piccolo accessorio per la pulizia della spazzola e della vaschetta raccogli polvere. Su Amazon, oltre al Q6 Pro, è anche possibile acquistare i sacchetti di ricambio e il kit di accessori.
Iniziamo a pulire
L’installazione del Q6 Pro è semplicissima. Così come è molto semplice la rimozione del contenitore della polvere e dell’acqua. Per usare il robot in tutte le sue funzionalità deve essere prima configurato al Wi-Fi di casa con l’app, disponibile per Android e iOS. Opzionalmente lo si può configurare anche con Alexa e avviare la pulizia con un comando vocale.
Il Q6 Pro è un robot che è in grado sia di aspirare la polvere che lavare i pavimenti. È, quindi, un robot tuttofare che può essere molto utile per chi non ha molto tempo per fare le pulizie in casa. Questa nuova versione è dotata di tutte le funzionalità dei modelli di fascia alta, ma nonostante questo ha un prezzo molto aggressivo.
La base, oltre a fornire la ricarica, consente anche di svuotare il contenitore della polvere in modo che il robot sia pronto all’uso le volte successive, senza dover di volta in volta provvedere alla sostituzione del sacchetto. Diciamo che il sacchetto che si trova nella base di ricarica in genere può contenere la polvere per un mese di utilizzo considerando l’uso medio per una piccola abitazione.
Sulla base di ricarica è comunque disponibile un display che consente di controllare il livello della carica della batteria e anche quando è il caso di sostituire il sacchetto raccogli polvere.
Il Q6 Pro è anche dotato di un sensore laser con tecnologia LiDAR in grado di mappare la casa in modo intelligente ed effettuare una pulizia approfondita di tutti gli angoli. Le mappe sono poi utili per poter impostare e programmare pulizie specifiche nelle varie stanze.
Pur non avendo alcuna esperienza con robot del genere, l’ho trovato molto semplice da usare. Basta premere il tasto di accensione per avviare una pulizia. Ma è con l’app che si può impostare una pulizia personalizzata e usare le varie modalità disponibili. Si può scegliere la potenza di aspirazione da impiegare, la quantità di acqua che si vuole utilizzare per lavare i pavimenti, scegliere se utilizzare solo la modalità aspirapolvere o la modalità lavaggio.
Le modalità di pulizia sono quattro. Si può avviare una pulizia completa della casa o specificare un punto, un’area o una stanza. Il Q6 Pro riesce a muoversi anche negli spazi più stretti, aggirare gli ostacoli, ed è in grado di rilevare uno scalino e quindi evitare di cadere.
Il doppio serbatoio consente sia di raccogliere la polvere che di riempire l’acqua per lavare i pavimenti. Per il lavaggio è consigliato utilizzare solo acqua demineralizzata. Il produttore sconsiglia di utilizzare detergenti per evitare di danneggiare il robot.
Il Q6 Pro è anche in grado di salire sui tappeti e affrontare dislivelli fino a 2 cm di altezza. Inoltre è dotato di una funzione intelligente che riconosce automaticamente i tappeti per impostare la potenza di aspirazione adeguata. La batteria in dotazione, secondo quanto dichiarato dal produttore, fornisce un’autonomia fino a 300 minuti. Si tratta di un valore teorico perché all’atto pratico dipende dal tipo di pulizia che si imposta. Durante le mie prove comunque ho potuto verificare che l’autonomia della batteria è sufficiente per effettuare la pulizia completa di un ambiente di 70-100 m².
Questo robot è anche dotato di feedback vocali che consentono all’utilizzatore di capire la funzione che si sta utilizzando in quel momento. I feedback vocali possono essere configurati attraverso l’applicazione e si può scegliere la lingua in cui riceverli, tra cui c’è anche l’italiano.
Naturalmente non tutto è perfetto. Il serbatoio dell’acqua non è molto capiente e con il lavaggio profondo è facile che si svuoti velocemente e non sia sufficiente a completare la pulizia dell’intera stanza. Peccato, poi, che manchi un sensore per il rilevamento del livello dell’acqua in modo da avvertire l’utilizzatore quando va rabboccato.
Diciamo che tutto non si può avere e che il compromesso raggiungo dal Q6 Pro è più che accettabile. La cosa, invece, che mi ha sorpreso di più è stata la capacità nel riuscire a pulire anche in ambienti molto confusionari, ricchi di mobili, sedie, tavoli e quant’altro.
Conclusioni
Non posso che ritenermi soddisfatto del rapporto qualità-prezzo di questo robot. Con un’unica spesa si può avere un robot aspirapolvere e lavapavimenti con funzionalità smart, controllo via app, ampia autonomia della batteria, buona efficacia nella pulizia dei pavimenti e compatibilità con Alexa e l’assistente di Google. L’unico difetto è relativo alla capienza del serbatoio dell’acqua, ma per il resto non posso davvero lamentarmi. Funziona bene e non costa molto. Col Q6 Pro non devo più preoccuparmi delle pulizie di casa e posso programmarlo per quando non sono in casa.