Provato il dispositivo per guardare video e film in streaming su CarPlay senza fare il jailbreak dell’iPhone
Il Multimedia Video Box MMB WJAN-4 è un dispositivo che consente di usare CarPlay per visualizzare video e altri contenuti multimediali senza dover fare il jailbreak dell’iPhone. Con questo piccolo gadget puoi bypassare le limitazioni di CarPlay e usare in pratica qualsiasi applicazione come YouTube e Netflix.
Ho già fatto in passato diversi articoli su come far vedere video sull’impianto d’infotainment dell’auto sfruttando Android Auto. La piattaforma di Google è molto più facile da sbloccare per utilizzare applicazioni non ufficiali e aggiungere tutte quelle funzionalità che non sono già presenti in Android Auto. Con CarPlay le cose sono un po’ più complesse perché la piattaforma di Apple è molto più chiusa ed è molto più difficile da sbloccare. Occorrerebbe innanzitutto effettuare il jailbreak, procedura non facile e non disponibile per tutti i modelli di iPhone, soprattutto per gli ultimi modelli.
Chi ha CarPlay è un po’ limitato da questo punto di vista e se vuole visualizzare video sull’impianto dell’auto deve per forza trovare altre alternative. Così cercando su Aliexpress, l’alternativa cinese di Amazon e dove è possibile trovare gadget di qualsiasi tipo, mi sono imbattuto nel Multimedia Video Box MMB WJAN-4, prodotto da JoyeAuto, azienda con sede a Shenzhen e specializzata nella produzione di prodotti per automobili.
Premetto che non è un gadget che costa poco: si può acquistare a circa 300 € scontato, ma il prezzo di listino e di quasi 500 €. Non sono pochi, ma neanche tanti per chi ha già speso migliaia di euro per un’auto dotata di un’autoradio di ultima generazione con CarPlay e che ha anche un telefono come l’iPhone da più di 1000 euro.
Si può pensare al MMB come un accessorio per integrare nuove funzionalità e sbloccare l’impianto d’infotainment dell’auto per utilizzare anche applicazioni che non sono nativamente supportate da CarPlay.
Come funziona il Multimedia Video Box
Qui c’è da fare un po’ di chiarezza. Questo MMB non consente d’installare effettivamente altre applicazioni su CarPlay, ma si sostituisce a CarPlay. Quando lo si collega all’auto, in pratica CarPlay non viene avviato ma compare una nuova interfaccia con tutta una serie di applicazioni preinstallate e altre che si possono installare dal Play Store. Si possono installare, per esempio, applicazioni di streaming come Netflix, YouTube, Prime Video, Raiplay e altro ancora.
Installarlo e utilizzarlo è davvero molto semplice. Il Multimedia Video Box ha due porte USB, una di tipo USB-C che serve per collegare il dispositivo all’impianto d’infotainment dell’auto, e l’altra di tipo standard che serve per collegare una periferica di memoria esterna come una pendrive. In questo modo si possono riprodurre sull’impianto dell’auto musica e video memorizzati sulla chiavetta USB.
Per l’installazione basta collegarlo col cavo fornito in dotazione alla porta USB dell’auto. Una volta connesso all’auto, sull’impianto d’infotainment compare l’interfaccia del Multimedia Video Box. A questo punto si deve collegare l’MMB all’hotspot Wi-Fi dell’iPhone per fornirgli una connessione dati, altrimenti tutte le funzionalità non potrebbero essere utilizzate. Naturalmente si può usare un qualsiasi altro tipo di hotspot come, ad esempio, una di quelle “saponette” che si possono acquistare presso i gestori di telefonia mobile. Non è obbligatorio, quindi, utilizzare il telefono perché questo dispositivo al suo interno ha un vero e proprio sistema operativo con tutte le app.
L’interfaccia del multimedia video box è molto semplice e facile da navigare. Offre diverse schermate che si possono scorrere orizzontalmente. Su ogni schermata si trovano una serie di icone, ognuna consente di utilizzare determinate funzionalità. C’è la possibilità di personalizzare lo sfondo, l’applicazione per accedere ai contenuti multimediali salvati sulla memoria USB, c’è Google Maps per farsi guidare a destinazione e altro ancora.
Se l’auto non è dotata di GPS, si deve aggiungerlo usando il modulo GPS fornito in dotazione con l’MMB. C’è poi il Play Store, ovvero il negozio delle applicazioni di Google da cui si possono scaricare ulteriore applicazione. Alcune sono già preinstallate, come ad esempio Netflix, VLC e altre. Il Multimedia Video Box ha 32 GB di memoria interna, sufficiente per poter installare tutte le applicazioni di cui si ha bisogno.
C’è poi la possibilità di fare il mirroring dell’iPhone sullo schermo dell’auto. Si può anche fare il mirroring di un telefono Android e così utilizzare anche quelle applicazioni che magari non si trovano sul Play Store. Quando si fa il mirroring naturalmente i comandi touch non funzionano: per il controllo bisognerà usare il telefono.
Quando l’MMB è connesso all’auto non è possibile usare CarPlay: per effettuare e ricevere le chiamate si deve collegare il telefono via Bluetooth e utilizzare l’applicazione integrata nel Multimedia Video Box.
Il multimedia video box funziona anche sulle auto dotate di schermo non touch. In questo caso si usa un cursore virtuale che può essere pilotato con i comandi fisici della propria auto.
L’MMB che ho provato è dotato di Android 7, ma è disponibile anche una nuova versione con Android 9 che, oltre ad avere il sistema operativo più aggiornato, offre ulteriori funzionalità come, ad esempio, lo split screen e la possibilità di collegare l’iPhone a CarPlay in modalità wireless.
Conclusioni
L’MMB è un dispositivo unico nel suo genere. È vero, costa un po’, ma consente di sfruttare CarPlay per sbloccare le funzionalità dell’impianto d’infotainment dell’auto e riprodurre contenuti multimediali e guardare film streaming senza dover fare il jailbreak e smanettare con procedure complesse e non alla portata di tutti.
È bene però ricordare che dispositivi del genere non devono essere utilizzati quando si è alla guida per evitare di distrarsi e causare incidenti. Il Multimedia Video Box non si trova in vendita su store italiani, ma si può acquistare su Aliexpress, il concorrente cinese di Amazon, oppure direttamente dal sito del produttore.