Ottimi auricolari wireless a soli 50 euro, perfetti sia per ascoltare la musica che per le chiamate
Gli Airdots Pro Air 2 sono gli ultimi auricolari wireless di Xiaomi, molto simili agli AirPods di Apple e ai FreeBuds 3 di Huawei, ma costano circa tre volte meno. Questa enorme differenza di prezzo è davvero giustificata? Per darmi una risposta ho deciso così di provare di persona gli Airdots Pro Air 2.
Gli Airdots Pro Air 2 (TWSEJ02JY), o più semplicemente gli Air 2, sono prodotti da Xiaomi, ma non li trovi sul sito ufficiale del produttore giapponese. Puoi acquistarli su un distributore parallelo come Gearbest che li vende a poco più di 60 euro. Potresti pensare che con un prezzo così basso si tratti di un prodotto di bassa qualità, e che sono di molto inferiori agli AirPods e ai FreeBuds 3, ma ti assicuro che non è così. Certo, non sono perfetti, ma ti posso assicurare che sono degli ottimi auricolari. D’altra parte li produce Xiaomi, che non è sicuramente uno qualsiasi. Ma andiamo per gradi e vediamo come sono fatti e come vanno.
Design
Gli Airdots Pro Air 2 sono auricolari completamente wireless di tipo semi-in-ear. Non si infilano completamente nell’orecchio, ma si “poggiano”. Sono quindi simili agli AirPods di Apple, ai FreeBuds 3 di Huawei e ai FlyPods 2 di Honor. Io personalmente trovo questa tipologia di auricolari molto comoda perché non mi piace quella sensazione di completo isolamento che si ha quando si infilano nell’orecchio quelli in-ear.
Quando ti trovi in un ambiente dove c’è rumore l’audio viene un po’ pregiudicato, ma negli altri casi l’ascolto della musica a mio parere è migliore, più rilassante e anche più fedele. Questa tipologia di design ha lo svantaggio che gli auricolari potrebbero cadere in seguito a movimenti bruschi, ma è un difetto comune a tutti, anche a quelli di Apple e Huawei.
La confezione di vendita è essenziale: oltre gli auricolari e la custodia di ricarica, viene fornito un cavetto USB-C e un piccolo flyer con le istruzioni per la configurazione. L’autonomia degli Airdots Pro Air 2 è di circa 4 ore, molto buona per questa tipologia di auricolari. La custodia di ricarica permette di arrivare a 14 ore di autonomia. Per una ricarica completa basta solo 1 ora.
Non hanno la ricarica wireless come altri, ma sinceramente non spenderei tre volte tanto per averla. Alla fine carico le cuffie quasi sempre col cavetto dello smartphone.
Funzionalità
Pur costando molto meno, gli Airdots Pro Air 2 hanno tutte le funzionalità che trovi sugli auricolari dei competitor più blasonati. Ci sono i comandi touch per controllare la riproduzione o rispondere alle chiamate, comandi che possono essere personalizzati via app. Hanno un sensore ottico a infrarossi per rilevare quando sono indossati e interrompere la riproduzione quando vengono rimossi dall’orecchio.
Hanno poi un doppio microfono con sistema ENC per la cancellazione del rumore di fondo per migliorare la conversazione. E supportano la codifica LHDC per un audio in alta definizione. Manca solo la ricarica wireless, ma come dicevo, non lo trovo un difetto per degli auricolari che costano così poco.
App
Gli Airdots Pro Air 2 possono essere utilizzati anche senza un’app: si collegano via Bluetooth come qualsiasi altro auricolare. Xiaomi mette comunque a disposizione l’applicazione Mi AI per Android e iOS. Dato che questi auricolari non sono ancora distribuiti ufficialmente in Italia, l’app è tutta in cinese, ma è comunque utile perché ti consente di aggiornare il firmware degli Airdots Pro Air 2 e configurare i comandi.
Per scaricare l’app Mi AI degli Airdots Pro Air 2 basta inquadrare il seguente QR Code con la fotocamera del proprio smartphone.
L’app, come ho detto, è tutta in cinese, ma toccando l’immagine degli Airdots Pro Air 2 si arriva alla sezione da cui è possibile personalizzare il doppio tocco per l’auricolare destro e per quello sinistro. Per impostazione predefinita un doppio tocco sull’auricolare destro avvia la riproduzione e mette in pausa. Un doppio tocco sull’auricolare sinistro avvia l’assistente vocale. Puoi però scegliere di impostare il doppio tocco per passare al brano successivo ad esempio.
Audio
Durante la mia prova devo dire che sono rimasto favorevolmente colpito da come suonano. Il volume è molto alto e il suono è molto morbido e ricco di dettagli. Nessun disturbo anche a volume molto alto. Buoni anche i bassi, che solitamente su auricolari del genere si sentono poco.
Dopo aver aggiornato il firmware ho notato anche dei leggeri miglioramenti. L’app Mi AI non offre un equalizzatore per personalizzare l’ascolto, ma per questo ci sono altre app che si possono scaricare dai vari store. Anche le conversazioni sono risultare sempre chiare e pulite.
L’esperienza musicale viene un po’ pregiudicata quando ci si trova in ambienti aperti perché il design semi-in-ear non consente di bloccare i rumori che arrivano dall’esterno, ma è normale. Va anche ricordato che isolarsi completamente dall’ambiente esterno può essere pericoloso, soprattutto se si sta camminando per strada o si è alla guida di un veicolo.
Giudizio finale
Per quello che costano, gli Airdots Pro Air 2 sono davvero degli ottimi auricolari. Non sono sicuramente la classica riproduzione di qualche azienda cinese sconosciuta. Sono realizzati da Xiaomi, e questo già è una sicurezza. Si tratta di un prodotto di qualità con tante funzionalità.
L’audio è davvero notevole considerato la tipologia: suono ricco, corposo, con bassi ben presenti. Buona anche l’autonomia. Non sono perfetti, ma con quello che costano non ci si può lamentare. Rispetto ai vari AirPods e FreeBuds 3 risparmi circa 100 euro, che non sono sicuramente pochi.
Specifiche Xiaomi Airdots Pro Air 2 (TWSEJ02JY)
- Tipologia: Semi-in-ear
- Connettività: Buetooth 5.0
- Impedenza: 32Ω
- Codec: LHDC, SBC, AAC
- Ricarica: USB-C
- Autonomia: fino a 4 ore
- Autonomia con custodia di ricarica: fino a 14 ore
- Peso singolo auricolare: 4,5 g
- Peso custodia: 50 g