Quando compare questo messaggio, Outlook smette di funzionare perché il file pst ha raggiunto le dimensioni massime, ma c’è la soluzione
Outlook è uno dei migliori client per gestire le email, ma ha un problema che si porta avanti da anni. Se si hanno tanti messaggi di posta, il file pst può superare le dimensioni massime previste da Microsoft e il programma si blocca smettendo di funzionare. C’è però il modo per aumentare questo limite e risolvere il problema.
Nelle ultime versioni di Outlook, come ad esempio Outlook 365 e Outlook 2016, la dimensione massima consentita per il file pst e ost è di 50 GB. Sembrano tanti, ma se non si svuota la casella di posta da molto tempo, è facile raggiungere questo limite. Quando questo accade, Outlook si blocca, smette di funzionare e mostra il messaggio “L’archivio messaggi ha raggiunto la dimensione massima”.
Quando si raggiunge il limite massimo per il file pst, non si può più scaricare i nuovi messaggi. Per risolvere il problema si può aumentare il limite massimo attraverso una modifica del Registro di Windows. Per procedere, segui i passi seguenti:
- Premi la combinazione di tasti Win + R.
- Digita regedit e premi OK.
- Si apre la finestra dell’Editor del Registro di sistema.
- Vai in Computer\HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Office\16.0\Outlook\PST.
- Fai clic col tasto destro in un punto vuoto nella finestra di destra e seleziona Nuovo – Valore DWORD (32 bit).
- Assegna il nome MaxLargeFileSize.
- Apri la chiave di registro appena creata e assegna il valore in megabyte relativo alla dimensione massima che vuoi impostare per il file pst e ost. Puoi impostare la dimensione massima specificando il valore in decimale o in esadecimale.
- Conferma con OK.
- Fai di nuovo clic col tasto destro in un punto vuoto nella finestra di destra e seleziona Nuovo – Valore DWORD (32 bit).
- Questa volta assegna il nome WarnLargeFileSize.
- Apri la chiave di registro appena creata e assegna un valore pari al 95% di quello impostato per la chiave MaxLargeFileSize.
- Conferma con OK e chiudi l’Editor del Registro di sistema.