Da domani, 1 ottobre, Google manderà definitivamente in pensione Orkut, il suo primo social network, ma gli utenti hanno comunque tempo fino a settembre 2016 per fare il backup delle foto
Lanciato nel gennaio del 2004, Orkut è stato il primo social network di Google. Se BigG ci avesse creduto di più e ci avesse investito forse oggi invece di chiudere se la contenderebbe con Facebook. Basti pensare che nel 2007 la piattaforma poteva contare su oltre 67 milioni di iscritti, non pochi considerato il periodo. Si diffuse soprattutto in Brasile che da solo rappresentava oltre il 50% dell’intera community, e in India.
Orkut era una piattaforma di condivisione basata principalmente su gruppi di persone che condividevano gli stessi interessi. Era possibile pubblicare foto ma anche inserire video. In questi ultimi anni, però, Google ha preferito concentrarsi su altri servizi come YouTube e Google+ che hanno visto incrementare esponenzialmente il numero di utenti. In seguito al loro successo, BigG ha così deciso di mandare in pensione Orkut. Il 30 settembre è l’ultimo giorno che sarà possibile effettuare l’accesso al sito, e anche l’ultimo giorno utile per trasferire le immagini sul proprio account di Google+. Da domani di conseguenza smetteranno di funzionare anche le app per Android e iOS.
Gli utenti che non avessero trasferito le foto su Google+ possono però stare tranquilli perché hanno altri due anni di tempo per farne il backup. Grazie al servizio Google Takeout sarà possibile scaricare il proprio profilo con le attività, i messaggi e le foto di Orkut fino a settembre 2016. I dati vengono scaricati in un archivio zip contenenti file nel formato HTML e JPEG.
Addio Orkut, ci mancherai…