Il Ticwatch è uno smartwatch Android molto economico che però ha tutte le funzionalità tipiche di questi device. Realizzato da Mobvoi, è disponibile nella versione Express e in quella Sport. L’oggetto della nostra prova è il primo, ovvero il Ticwatch E (la E sta appunto per Express), ma la differenza tra i due è davvero minima.
La cosa che ci ha colpito da subito nella recensione del Ticwatch E è stato il prezzo: possibile che uno smartwatch Android arrivi a costare meno di 150 euro? Approfittando quindi di un’offerta online ne abbiamo ordinato uno direttamente sul sito ufficiale per testarlo di persona. Ed eccoci qui a raccontare come è andata.
La confezione di vendita
La nostra Ticwatch E review inizia dal valutare la confezione di vendita. Quella dello smartwatch di Mobvoi è molto colorata, ricorda un po’ come quelle delle caramelle. Al suo interno, oltre l’orologio, c’è il caricatore magnetico USB e alcuni fogli con la garanzia e la guida rapida. Manca però la presa di corrente: ci toccherà caricarlo collegandolo al computer oppure sfruttando la presa di qualche altro dispositivo.
Come è fatto il Ticwatch E
Il Ticwatch E ha un design classico ed elegante. Da lontano si ha l’impressione di un orologio di alta classe, sensazione che però cambia radicalmente quando lo si prende in mano. Il cinturino è in silicone e la cassa in plastica, facile a graffiarsi. D’altra parte con soli 149 euro non si poteva pretendere di più. Opzionalmente si può comunque acquistare, con meno di 20 euro, il cinturino in metallo.
Il display è di tipo OLED circolare da 1,4 pollici con risoluzione 400×400 pixel (287dpi). È resistente all’acqua secondo la certificazione IP67: in altre parole possiamo usarlo sotto la pioggia o farci la doccia, ma non per nuotare.
Ad alimentarlo c’è un processore dual core MTK MT2601 da 1.2GHz, assistito da 512MB di Ram e 4GB di memoria per i dati: siamo insomma nella norma. La dotazione comprende infine il sensore di prossimità, il giroscopio, l’accelerometro, la bussola e il sensore per il battito cardiaco.
Dal punto di vista della connettività troviamo il Bluetooth nella versione 4.1 e il Wi-Fi 802.11 b/g/n, ma non l’NFC.
Come si comporta
Il Ticwatch E è molto leggero, solo 41,5 grammi, ma il cinturino in silicone può risultare un po’ fastidioso. Il display è abbastanza ampio e luminoso, ma non dotato di un vetro inscalfibile: meglio propendere per una pellicola protettiva. Sicuramente un punto di forza è la presenza del cardiofrequenzimetro, che non sempre è presente su smartwatch di questa fascia di prezzo.
Il sistema operativo al momento è Android Wear 2.0, ma il Ticwatch E sarà compatibile anche alla versione Oreo. L’orologio si è rivelato sempre abbastanza reattivo, anche se non siamo ai livelli di Apple Watch. La nota dolente di questi dispositivi indossabili è di solito la batteria, e anche in questo caso non c’è da essere allegri. Con un uso contenuto riusciamo a raggiungere un giorno di autonomia, non di più.
Pochi i quadranti offerti da Mobvoi, ma trattandosi di Android Wear, su Google Play se ne possono trovare molti altri. L’applicazione ufficiale per gestire le attività è davvero molto essenziale e non perfettamente localizzata nella lingua italiana. Comunque fornisce tutti gli indicatori per controllare le attività.
Giuduzio finale
Il Ticwatch E non è sicuramente uno dei migliori smartwatch con Android Wear, ma ha dalla sua un prezzo davvero stracciato. Costa praticamente quanto i vari smartwatch cinesi che è possibile trovare su Amazon o Alibaba, ma che non sono dotati della piattaforma di Google. Inoltre è dotato di sensore per la frequenza cardiaca, cosa che lo rende un ottimo compagno per chi ama fare sport. Consigliato per chi vuole togliersi lo sfizio di avere un orologio intelligente senza dover spendere molto.