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Il tuo sito di streaming non è raggiungibile? Non riesci più ad accedere al sito da cui scaricavi i film? Spesso non dipende dal fatto che il sito è stato chiuso, ma dal provider che lo ha bloccato rendendolo irraggiungibile. In altre parole, il sito web è online ma il tuo provider ti impedisce di accedervi.

Questo blocco viene attuato in genere perché il sito web distribuisce materiale illegale o perché il governo vuole applicare una censura su alcuni contenuti. Ci sono Paesi dove i governi impediscono agli utenti di accedere a siti normalissimi come Facebook, Wikipedia e altri semplicemente per controllare l’informazione.

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Quale che sia il motivo del perché Fastweb, Tim, Vodafone, Wind e gli altri provider bloccano l’accesso ad alcuni siti web, c’è la soluzione. Ci sono diversi modi per aggirare i blocchi dei provider e poter accedere ai siti web, ma prima di metterli in atto, devi essere sicuro che il sito web sia ancora online.

Come controllare se un sito web è online   

Se non riesci ad aprire un sito web nel browser, i motivi possono essere due: il sito è offline o è stato chiuso, oppure è bloccato dal provider. Se è bloccato dal provider, puoi raggiungerlo con i metodi che ti mostrerò, ma se è offline qualsiasi soluzione non funzionerà.

La prima cosa che devi fare, quindi, è verificare che il sito web sia ancora funzionante. Per farlo puoi usare il servizio online Down For Everyone Or Just Me che consente appunto di controllare se un sito non è raggiungibile per tutti o solo per te. Non devi far altro che digitare l’indirizzo del sito web che vuoi controllare e cliccare sul pulsante or just me?.

Se ti viene mostrato il messaggio It’s just you il sito è ancora online ma è bloccato dal provider. Puoi quindi raggiungerlo con le soluzioni che vado a mostrati.

1 – Aggirare il blocco di Fastweb, Tim, Wind e Vodafone modificando i DNS

Spiegato in parole molto semplici, il DNS è un sistema utilizzato dai provider per tradurre il nome di un sito web nel suo IP. Nella maggior parte dei casi il blocco dei provider viene attuato proprio a livello di DNS. Utilizzando un DNS diverso da quello del provider puoi aggirare il blocco e accedere al sito.

Ci sono diversi DNS gratuiti che si possono utilizzare al posto di quelli del provider come ad esempio i DNS di Google (8.8.8.8 e 8.8.4.4) e i DNS di Cloudflare (1.1.1.1 e 1.0.0.1). Ci sono due modi per forzare un pc o un dispositivo a usare un determinato DNS: configurarlo nella scheda di rete o configurarlo sul modem/router usato per accedere a Internet.

Configurare i DNS sulla scheda di rete del pc

Puoi forzare il tuo computer a usare DNS diversi da quelli del provider andandoli a configurare nella scheda di rete. Per farlo su un computer Windows procedi in questo modo.

  1. Vai in Impostazioni.
  2. Spostati in Rete e Internet.
  3. Scorri vero il basso e clicca su Centro connessione di rete e condivisione.
  4. Clicca su Modifica impostazioni scheda.
  5. Dalla finestra che si apre clicca col tasto destro sulla scheda di rete che usi per collegarti al modem/router e seleziona Proprietà.
  6. Seleziona la voce Protocollo Internet versione 4 e clicca su Proprietà.
  7. Abilita l’opzione Utilizza i seguenti indirizzi server DNS.
  8. In Server DNS preferito e in Server DNS alternativo inserisci i DNS che vuoi utilizzare al posto di quelli del provider. Per usare i DNS di Google devi scrivere rispettivamente 8.8.8.8. e 8.8.4.4.Fastweb, Tim, Wind e Vodafone bloccano i siti web, soluzione
  9. Clicca su OK ed esci.

Configurare i DNS sul router

Configurando i DNS di Google sul modem/router puoi aggirare il blocco del provider da qualsiasi dispositivo connesso alla rete di casa. In questo modo non devi modificare nulla sulla scheda di rete del computer o altro. La procedura potrebbe differire in base al tipo di router, ma in genere devi fare così.

  1. Avvia il browser.
  2. Nella barra degli indirizzi digita l’IP del router e premi Invio. Se non sai l’IP del tuo router, consulta il manuale operativo.
  3. Effettua l’accesso al pannello di gestione del router inserendo user e password. Questi dati dovresti averli. In caso contrario puoi procurarteli attraverso il manuale.
  4. Spostati nella sezione Wan.
  5. Trova la voce Impostazione DNS.
  6. Disabilita la connessione automatica al server DNS.
  7. Inserisci i DNS di Google (8.8.8.8 e 8.8.4.4).Fastweb, Tim, Wind e Vodafone bloccano i siti web, soluzione
  8. Salva ed esci dal pannello di gestione del router.

2 – Aggirare il blocco di Fastweb, Tim, Wind e Vodafone con una VPN

Se i metodi visti prima non dovessero funzionare, puoi aggirare i filtri del provider con una VPN. Una VPN è una rete privata virtuale che ti permette di offuscare la tua connessione e navigare in anonimato, riuscendo in questo modo ad aggirare il blocco di Fastweb, Tim, Wind, Vodafone e altri.

Ci sono VPN gratis e a pagamento. Quelle a pagamento offrono maggiori prestazioni, ma se devi solo raggiungere un sito bloccato, anche una VPN gratuita può essere utile. Di seguito ti mostro come usare una VPN con il browser Opera e una gratuita come Windscribe.

Come usare una VPN con Opera

Opera è un browser per navigare su Internet che ha integrato una VPN gratuita. Attraverso questa VPN puoi navigare aggirando i blocchi dei provider e raggiungere qualsiasi sito web. Per usarla procedi in questo modo.

  1. Vai su www.opera.com e clicca su Scarica Opera per scaricare il file eseguibile per l’installazione.
  2. Installa e avvia Opera.
  3. Clicca sul tasto Menu in alto a sinistra.
  4. Vai in Impostazioni/Riservatezza & Sicurezza.
  5. Scorri verso il basso e abilita l’opzione Attiva la VPN.
  6. La VPN viene automaticamente attivata e puoi navigare aggirando il blocco del provider.
  7. Cliccando sull’icona VPN mostrata a sinistra della barra degli indirizzi puoi abilitare e disabilitare velocemente la VPN quando ti serve.Fastweb, Tim, Wind e Vodafone bloccano i siti web, soluzione

Navigare su Internet con la VPN di Windscribe

La VPN vista prima funziona solo all’interno di Opera. Se vuoi una VPN più performante e che funzioni con qualsiasi browser puoi usare quella di Windscribe. Nella versione gratuita ti permette di navigare fino a un massimo di 10 GB al mese. Se hai bisogno di più dati puoi eventualmente sottoscrivere un abbonamento a pagamento.

Fastweb, Tim, Wind e Vodafone bloccano i siti web, soluzione

Windscribe è disponibile anche come app per dispositivi mobile e quindi la puoi usare anche su smartphone, tablet e dispositivi Android come il Fire TV Stick di Amazon. L’uso di Windscribe è semplicissimo. Devi installare il programma che trovi sul sito, effettuare la registrazione gratuita e poi attivare la VPN.

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