Chi sono i giocatori professionisti di poker più amati e seguiti sui social network? E come i “pro” del tavolo verde utilizzano Twitter, Instagram e le altre piattaforme di reti sociali? I social media sono diventati oggi uno strumento imprescindibile di comunicazione per ogni tipologia di contatto intersociale o lavoro. Dalle celebrità, alle stelle dello sport, dalle persone comuni fino ai più noti marchi commerciali: tutti sono presenti sulle piattaforme social e anche i giocatori professionisti di poker non sono da meno, utilizzando i social media per restare in contatto con i loro fan, aggiornandoli sui tornei con consigli e dritte sulle giocate.
Ad esempio, Michael Mizrachi, noto come “The Grinder”, utilizza regolarmente Twitter, Facebook e Instagram, con uno stile assai disinvolto che tanto piace ai fan. A casa Mizrachi il poker è di casa (anche i suoi due fratelli sono giocatori di poker professionisti) e proprio la famiglia e le immagini della vita quotidiana trovano largo spazio sui social di The Grinder.
Tra i più famosi giocatori di poker al mondo troviamo Justin Bonomo, classe 1985, che nel corso della sua carriera professionistica ha guadagnato più di 49,1 milioni di dollari, piazzandosi stabilmente al secondo posto della classifica delle vincite più grandi ai tornei live, dietro l’inarrivabile (per adesso) Bryn Kenney (primo a quota 56 milioni di dollari vinti). Anche lui è molto attivo sia su Twitter, dove conta quasi 50mila followers, che su Instagram. Bonomo, che vive a Las Vegas, è noto nell’ambiente per giocare il poker più spinto, una sorta di poker estremo con giocate aggressive quasi sempre da fuori posizione.
Come Bonomo e Mizrachi, anche Vanessa Selbst ha uno stile comunicativo sui social network diretto e molto aggressivo. L’americana è la prima giocatrice di poker donna nella classifica delle maggiori vincite (con quasi 12 milioni di dollari vinti) ed è considerata una delle più talentuose della storia. La Selbst, che vanta quasi centomila seguaci su Twitter, si tiene regolarmente in contatto con i suoi fan, pubblicando foto delle sue partecipazioni ai vari tornei.
Ma a guidare la classifica dei più seguiti su Twitter è il “giovane” ottantaseienne Doyle Brunson, conosciuto con il nick di “Texas Dolly”, che ha attualmente circa 400mila followers su Twitter, nonostante lo stesso veterano del poker sia nato all’incirca 75 anni prima della nascita del noto social network. Brunson, dopo aver sfiorato l’accesso nella NBA (mancato a causa di un brutto infortunio che ne ha minato definitivamente la carriera), è entrato giovanissimo nell’universo del poker professionistico, vincendo per ben due volte il main event delle World Series of Poker (WSOP). Brunson è stato il primo giocatore “pro” a vincere un milione di dollari nei tornei live di poker, giocando per oltre cinquant’anni fino al 2018, anno in cui Brunson annunciò il suo ritiro. Brunson ha più follower su Twitter di Phil Ivey, Daniel Negreanu e Phil Hellmuth. In questo momento, nella speciale classifica dei più seguiti su Twitter, alle spalle di Brunson troviamo Daniel Negreanu con 260mila followers, Phil Hellmuth con quasi 170mila followers, Phil Ivey a quota 161mila e Tom Dwan con 109mila followers.
Ma chi sono i re di Instagram?
Con oltre 42 milioni di dollari vinti in premi in tornei dal vivo, Daniel Negreanu è uno dei giocatori di poker professionisti di maggior successo della storia (terzo nella classifica delle maggiori vincite dietro Bryn Kenney e Justin Bonomo). Il quarantaseienne di Toronto è però, tra i giocatori di poker, il re di Instagram con quasi duecentocinquantamila follower. A parte Negreanu, Phil Ivey è l’unico altro giocatore professionista di poker a superare la soglia dei centomila follower su Instagram. Al terzo posto tra i più seguiti su Instagram troviamo il “mago” Antonio Esfandiari, 42enne iraniano e top-20 nella classifica delle maggiori vincite ai tornei live. Dietro Esfandiari, ecco un altro nome leggendario del poker, Phil Hellmuth. Il cinquantaseienne di Madison conta quasi ottantamila followers su Instagram. Hellmuth detiene il record di quindici braccialetti vinti alle World Series of Poker, oltre ad aver trionfato al main event del 1989 delle (WSOP) e al main eventi del 2012 delle World Series of Poker Europe. Con oltre 23 milioni di dollari vinti, Hellmuth si piazza stabilmente tra i primi venti nella classifica delle maggiori vincite di tutti i tempi.
Il primo italiano nella classifica All Time Money List è, invece, Dario Sammartino, top-50 di questa speciale graduatoria con oltre 14 milioni di dollari vinti in carriera. Il 32enne napoletano vanta quasi diecimila seguaci su Instagram e lo scorso anno si è piazzato al secondo posto nel main event delle World Series of Poker, dietro il tedesco di origini iraniane Hossein Ensan che ha avuto la meglio nel testa a testa finale sul giocatore tricolore dopo oltre cento mani, ricevendo i complimenti da parte di tutti i finalisti del torneo più importante del mondo.
Chiudiamo con Joe Hachem, campione delle World Series of Poker nel 2005, vittoria che ha contribuito ad aumentare la sua schiera di seguaci su Twitter e Facebook che oggi conta cinquantamila followers. Il libanese è in stretto contatto con i suoi fan e seguaci quotidianamente, interagendo con loro attraverso consigli e dritte su alcune tipologie di giocate. Ed è così che decine di altri giocatori professionisti di poker cercano di migliorare la propria visibilità sui social network, facendosi trovare pronti e disponibili in ogni momento, attraverso i media così come sul tavolo verde.